Paese mio che stai sulla collina...

Very Filiano

alla scoperta di un tipico paese lucano

     

La Posizione

Filiano si trova nel nord nella Basilicata e si raggiunge in auto percorrendo la S.S. 658 uscendo a Filiano o in treno utilizzando la linea Potenza - Foggia con fermata Castel Lagopesole da dove si prosegue in autobus per Filiano.

 

Le Origini

I primi abitanti di Filiano erano contadini e pastori aviglianesi che periodicamente sfruttavano la fertilità del suo territorio. Negli anni la presenza sporadica dei pastori divenne stanziale fino a creare i primi nuclei abitativi e poi l'intero paese. Nel 1952 Filiano ottiene l'autonomia da Avigliano e diviene Comune. Nello stemma del Comune di Filiano sono raffigurate tre montagne, a indicare il territorio montuoso, l'aratro in oro, simbolo dell'agricoltura, e le spighe che alludono al raccolto dei campi.

Il centro abitato

L'attuale centro abitato è formato dall'unione di due nuclei originari. Filiano centro si articola a doppio pettine lungo la via principale che ha ad un estremo la chiesa di S. Maria del Rosario e al centro la piazza principale S.S. Rosario con annessa la chiesa di S. Giuseppe. Il piccolo borgo adiacente Filiano, Filianello, è unito al centro tramite la villa Comunale e gli impianti sportivi del paese. Negli ultimi anni sopra Filianello sono state costruite numerose abitazioni in quella che è diventata "Contrada Parco", è il quartiere nuovo di Filiano nato dopo il sisma che nel 1980 colpì Basilicata e Campania. Le abitazioni che si trovano a Filiano sono per la maggior parte unifamiliari ad uno o due piani, fanno eccezione le abitazioni realizzate in Contrada Parco che sono palazzi a 5 piani multifamiliari. Piccoli slarghi creati nell'incrocio delle strade, "sotto a la Pigna", e le piazze sono i punti di incontro dove scambiare quattro chiacchiere.

Dentro i "vichi" di Filiano

Chiesa di S. Maria del Rosario

L'edificio è realizzato con una struttura a telaio in cemento armato con il tetto a capriata. E' a navata unica collegata tramite il presbiterio a destra con la sagrestia e la canonica e a sinistra con gli spazi per le attività parrocchiali ( tra cui un'ottima sala proiezioni con 70 poltroncine in velluto). Sui lati della navata vi sono due statue lignee, a destra la Madonna del Rosario con il Bambino in braccio e a sinistra Il Sacro Cuore della Passione di Gesù, entrambe realizzate in epoca recente. La facciata è realizzata con pietra da taglio bucciardata e sulla destra si erge il campanile costruito in pietra bianca lavorata. La chiesa fu consacrata solennemente l' 11 settembre 1952. 

La Chiesa Maria SS. del Rosario nella bufera                        

 

Chiesa di S. Giuseppe

Già nel 1830 esisteva un'antica cappella nel luogo dove oggi si trova la chiesa di S.Giuseppe o Chiesa Vecchia per distinguerla dalla nuova dedicata a S.Maria del Rosario. I fedeli che li andavano a seguire la messa, spronati da don Andrea Pace, cominciarono a portare una pietra ciascuno... e così nel 1885 la chiesa di S. Giuseppe fu completata. Il campanile fu costruito nel 1930 con le offerte del popolo ed una cospicua somma elargita dal Principe Filippo Andrea Doria Pamphjli signore di Lagopesole. La chiesa è a navata unica con il soffitto a volte sorretto da pilastri ed ha una piccola sacrestia. L'altare maggiore, dedicato alla Madonna del Rosario, è rivestito in marmo, gli altri altari sono in muratura e dedicati all'Addolorata, all'Incoronata e a S. Giuseppe di cui vi è anche una statua acquistata dal Comune nel 1978.

 
San Giuseppe "in bianco"                        

Molteplici sono le iniziative a carattere sociale e culturale che si svolgono a Filiano nell'arco dell'anno, vi descrivo le principali.

                             

 

"Sagra del Formaggio"

Il nome Filiano deriva dall'abbondanza di lana filata dalle donne del paese dovuta alla presenza di molte greggi che sfruttavano l'abbondanza e la genuinità dei pascoli presenti. Il latte prodotto da tali greggi, ancora oggi è di ottima qualità chimica e biologica. Dai pascoli del filianese ricchi di erbe aromatiche particolari ne viene un latte speciale: ricco, grasso e profumato che trasformato in formaggio e stagionato col clima e l'aria di queste parti diviene un prodotto unico e inimitabile. L'annuale Sagra del Pecorino è una grande festa in cui i visitatori possono assaggiare ed acquistare il Pecorino di Filiano direttamente dai produttori e nei due giorni della sua durata le strade del paese sono lietamente invase da migliaia di persone.( Per maggiori informazioni e per sapere la data della Sagra, in genere si fa la prima /seconda domenica di Settembre, tel. 0971836010 al Comune di Filiano)

 

Grande novita' dal  2006: si tiene un edizione della sagra lunga ben una settimana

                       

 

La Villa comunale e la passeggiata extramurale

Se amate passeggiare in un luogo ameno, silenzioso e con l'aria soave siete nel paese giusto. Filiano e' pieno di scorci panoramici e boschi nei quali godere un bellissimo contatto con la natura. All'interno del paese di Filiano c'e un piccolo itinerario godibile da chiunque costituito dalla passeggiata "fuori dal centro storico" con fermata alla Villa comunale cioe' al giardino pubblico frequentato principalmente da bambini piccoli e cani.

 

 
Gli abeti della villa sotto la coltre                        
 

L'Estate Filianese : principali iniziative

E' tradizione che ogni anno in occasione delle festivita'e delle vacanze estive molti originari del paese, trasferitisi per motivi di studio e lavoro rientrino. In questi periodi la Pro Loco di Filiano organizza tradizionali appuntamenti in cui si celebrano avvenimenti particolari oppure piu' semplicemente ci si ritrova e frequenta tra i quali tornei di giochi sportivi, esibizioni di musica folk e ballabile, serate eno gastronomiche tra le quali la piu' nota e' sicuramente...

 
                             

 

Lu Muzzic': La giornata del mietitore e' il piu' famoso di tutti. Nato da pochi anni, e' un'iniziativa di grande notorieta' e successo che coinvolge un po' tutti gli abitanti del paese. All'interno del Centro storico si realizza un percorso eno-gastronomico all'interno del quale e' possibile assaggiare gli stessi piatti che il mietitore cioe' il contadino che dall'alba al tramonto lavorava il gran, in estate consumava...Questo evento si tiene sempre a meta' el mese di Agosto. Con un piccolo contributo alla Pro Loco ci si delizia tra gli altri con le ottime orecchiette in salsa, con la tipica zuppa "Ciambotta", con il pane inzuppato nella cipolla, con la frittata con le erbe di campo, e si chiude il tutto con un delicato biscotto ed un fetta del pecorino di Filiano, celebrato nella sagra sopra citata. Ogni pietanza e' accompagnata dal buon pane ed il vino Aglianico rosso,  tipico di queste zone Il tutto preparato cucinato e servito dagli abitanti del luogo con indosso gli abiti del folclore locale

 
In Piazza Sandro Pertini e' dipinto il murales logo dell'evento                        

"Via Crucis"

Il Venerdì Santo viene fatta la rappresentazione della Via Crucis con personaggi viventi. La partecipazione alla manifestazione e molto numerosa e commossa.

"Presepe Artistico"

In occasione delle festività natalizie viene allestito un presepe artistico realizzato con personaggi scolpiti in legno. Il presepe è realizzato da Vincenzo Santarsiero con statue create da Carmine Palladino un giovane e brillante "artista" filianese.

"Festività popolari"

Le feste religiose sono due, una si fa il 19 Marzo in onore di S.Giuseppe e l'altra in onore della Madonna del Rosario si tiene la seconda Domenica di Agosto. Nel periodo Luglio-Agosto viene organizzata l'estate filianese, una serie di appuntamenti ludico-culturali tra cui spiccano il Torneo di calcio a 5 e il cinema all'aperto.

                             

 

Un Risorsa ancora poco conosciuta e studiata:

 Le Pitture Rupestri

 

In Localita' Tuppo dei Sassi, in un'area distante 5 km dalla Superstrada Potenza Melfi , uscita Lagopesole, direzione Chicone sono state rinvenute nel 1965, studiate oggetto di pubblicazione e ricoperte  e poi di nuovo riscoperte alla fine degli anni 90 Pitture rupestri. Gli studiosi le considerano la prima testimonianza di vita in questi luoghi. Sono pitture eseguite in color ocra rossa e rappresentano presumibilmente scene di caccia con uomini cervi e alberi (10-12 mila anni or sono)

 
                             
             

 

             

Alla scoperta dei Dintorni di Filiano

 

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